CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
nido. - Poverini! - esclamò sotto voce il giardiniere. E, il giorno dopo, vedendoli andare e venire affannosamente, portando coi becchi fili di paglia
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
lettino, che aveva per materassa due guanciali, e si vestì in fretta. - Dove vuoi andare, figlio mio? - Vo a vedere questi ladri! Si mise in bocca il
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
. Ormai le cacce in luoghi noti non lo allettavano come prima. - Maestà, lasciatemi andare laggiù laggiù! Il Re non si piegava. E il Reuccio si
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
piaciuto così. - Senza nessuna ragione? - Senza nessuna ragione. - Uhm! Il giardiniere pensò di andare a informarsi se colui avesse detto la verità. Trovò
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
quando chiedevano l'elemosina a voce bassa, tendendo le mani; pareva si vergognassero di chiederla. Vedendoli andare attorno sempre insieme, allegri e
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
uno. Una mattina, avviandosi ad andare attorno di buon'ora, vide accostarsi una povera donna. - Un soldo di lupini! ... E, in carità, mettetevi una
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
andare lassù. - Quanti legumi, compare! Quanti bei fiori! - I legumi per lo stomaco, i fiori per la vista. - Perché non regalate mai un fiore? - Ogni
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
andare e venire la spola tra l'ordito del telaio, comare Formica cantava: Vola, spolina mia, vola, spolina! Non ti arrestare mal, spolina cara; Trama di
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
andare pel mondo come loro! Fantasticava così; le invidiava. - Che stai a guardare, Carbonella? Le mosche che volano? - Non so: guardo le nuvole! Dove